Il sistema MUTA va utilizzato solo ed esclusivamente per le carte d'esercizio e le attestazioni per operatori su aree pubbliche.
Richiamato l'art. 3 c. 2 D.P.C.M. 22 luglio 2011, le dichiarazioni/istanze che perverranno con diversi canali saranno respinte.
L’art. 7 della legge di Regione Lombardia n. 36/2017 stabilisce che tutte le imprese, individuali o societarie, che devono avviare o variare l’attività economica sono tenute a farlo comunicandolo contestualmente alla Camera di Commercio e al SUAP comunale.
Lo sportello telematico unificato agisce garantendo in autonomia tale adempimento contestuale per tutte le pratiche ad esso sottoposte.
In questo modo l’intero plico digitale, composto da SCIA/Comunicazione per il SUAP e dalla domanda/denuncia per la Camera di Commercio, verrà inviato contestualmente all'Ufficio del Registro Imprese che provvederà, in modo automatico e nel pieno rispetto delle disposizioni regionali, all'inoltro al SUAP competente.
Il personale appartenente al SUAP, in caso di necessità, potrà assistere le imprese riguardo la procedura più idonea per consentire il corretto invio informatico della pratica.
In linea generale tutte le segnalazioni/comunicazioni di inizio o modifica dell’attività destinate anche al registro delle imprese o al REA, vengono contestualmente trasmesse al SUAP.
Esistono tuttavia alcune eccezioni, che sono state puntualmente individuate, per le quali l’invio della pratica avverrà al solo SUAP.
Fatte salve le eccezioni appena ricordate, l’attività economica può essere legittimamente avviata quando il SUAP riceve la SCIA o la comunicazione telematica, rilasciandone automaticamente debita ricevuta.
Viceversa, per i procedimenti ad istanza che necessitano di apposita autorizzazione, l’attività potrà essere intrapresa previo rilascio della stessa nei termini previsti per ogni singolo procedimento.
