Richiedere autorizzazione alla cremazione

Servizio attivo

La cremazione rappresenta un'alternativa alla sepoltura tradizionale e viene scelta per motivi religiosi, culturali, ecologici o personali.

A chi è rivolto

Ai famigliari delle persone defunte che devono essere cremate

Descrizione

L'autorizzazione alla cremazione è concessa nel rispetto della volontà espressa dal defunto o dai suoi familiari attraverso una delle seguenti modalità:

  • la disposizione testamentaria del defunto, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione fatta in data successiva a quella della disposizione testamentaria stessa; 
  • l'iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto fatta in data successiva a quella dell'iscrizione all'associazione. L'iscrizione alle associazioni di cui al presente numero vale anche contro il parere dei familiari;
  • in mancanza della disposizione testamentaria, o di qualsiasi altra espressione di volontà da parte del defunto, la volontà del coniuge o, in difetto, del parente più prossimo individuato ai sensi degli articoli 74, 75, 76 e 77 del codice civile e, in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, della maggioranza assoluta di essi, manifestata all'ufficiale dello stato civile del comune di decesso o di residenza. Nel caso in cui la volontà sia stata manifestata all'ufficiale dello stato civile del comune di decesso, questi inoltra immediatamente il relativo processo verbale all'ufficiale dello stato civile del comune di ultima residenza del defunto; 
  • la volontà manifestata dai legali rappresentanti per i minori e per le persone interdette.

Come fare

In genere le pratiche funerarie vengono espletate dalle imprese di onoranze funebri, cui i cittadini possono rivolgersi delegando gli adempimenti previsti presso il Comune. L’autorizzazione alla cremazione deve essere richiesta all’ufficiale dello stato civile del comune dove è avvenuto il decesso o dove si trovano i resti mortali.

 

Cosa serve

  • La disposizione testamentaria che attesti la volontà di cremazione, se presente;
  • L’autorizzazione alla cremazione di cadavere deve essere corredata da un certificato in carta libera redatto dal medico curante o dal medico necroscopo, dal quale risulti escluso il sospetto di morte dovuta a reato;
  • Il certificato medico che attesti la morte per cause naturali, che il defunto non è portatore di pace-maker o è portatore di pace-maker alimentato da batterie elettrolitiche. Nel caso fosse alimentato da batterie diverse, il pace-maker deve essere rimosso;
  • In caso di morte improvvisa o sospetta occorre il nulla osta dell'Autorità Giudiziaria.

Procedure collegate

La cremazione avviene in appositi forni crematori dove il feretro viene accolto e deve essere autorizzata dal Comune dove è avvenuto il decesso.

Le ceneri possono essere tumulate in un ossario, in un loculo già in concessione o in una tomba di famiglia.
In seguito all'entrata in vigore del Regolamento regionale è possibile:

  • l'affidamento delle ceneri ai familiari per la conservazione;

  • la dispersione delle ceneri.

AFFIDAMENTO DELLE CENERI

L'affidamento dell'urna cinceraria ai familiari può avvenire quando vi sia espressa volontà del defunto o volontà manifestata dal coniuge o, in difetto, dal parente più prossimo individuato secondo gli articoli 74,75,76 e 77 del codice civile o, nel caso di concorso di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza assoluta di essi.

DISPERSIONE DELLE CENERI

Le ceneri possono essere disperse in aree appositamente destinate all’interno dei cimiteri oppure in natura (per esempio in mare, nei laghi e nei fiumi è consentita nei tratti liberi da natanti e da manufatti) o in aree private all’aperto, con il consenso del proprietario. E’ vietata nei centri abitati.
La dispersione è consentita nel rispetto della volontà del defunto, che può essere manifestata nei seguenti modi:

1. manifestazione in vita della volontà dichiarata in una disposizione testamentaria (cioè volontà espressa, in vita, dal defunto, in uno scritto da depositare e pubblicare a cura di un notaio c.d. “testamento olografo”, oppure in un testamento pubblico oppure in un testamento segreto);
2. iscrizione in vita ad Associazione legalmente riconosciuta, avente tra i propri scopi quello della cremazione del corpo dei propri associati;
3. in assenza dei punti 1) e 2) la volontà del defunto può essere espressa dal coniuge (o dal soggetto con legame comprovato dall’iscrizione nel registro delle unioni civili). In mancanza di queste figure, dal parente più prossimo entro il 6° grado e, in caso di esistenza di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza assoluta dei parenti di pari grado. Tale manifestazione è resa davanti all’Ufficiale di Stato Civile, che redige e sottoscrive il relativo processo verbale, previa identificazione dei dichiaranti tramite idoneo documento d’identità, in corso di validità. Il processo verbale può essere reso nel Comune di residenza in vita o di decesso del defunto o nel Comune di residenza del dichiarante.

Chi può disperdere le ceneri?
L'incaricato della dispersione può essere stato individuato dal defunto stesso oppure può trattarsi del coniuge (o del soggetto con legame comprovato dall’iscrizione nel registro delle unioni civili), di un altro familiare, dell’eventuale esecutore testamentario, del rappresentante legale dell’Associazione di Cremazione alla quale il defunto era eventualmente iscritto.

Chi autorizza la dispersione?
La dispersione delle ceneri è autorizzata dal Comune in cui è avvenuto il decesso oppure, in caso di ceneri già tumulate, dal Comune in cui è tumulato il defunto.

 

 

Cosa si ottiene

il documento di autorizzazione alla cremazione del defunto, indispensabile per procedere alla cremazione.

 

Tempi e scadenze

Non sono previste scadenze.

Costi

L'autorizzazione viene rilasciata previo pagamento dell’imposta di bollo

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

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Pagina aggiornata il 06/06/2025