DESCRIZIONE ARALDICA DELLO STEMMA
Partito: al primo fasciato d'argento e d'azzurro; al secondo palato d'azzurro e d'argento. Capo d'oro carico di un'aquila di nero.
ORIGINI E SIMBOLOGIA DELLO STEMMA
Sulla base di un'antica pergamena, è stato accertato che l'attuale stemma del Comune di Corbetta veniva già utilizzato fin dal 15 gennaio 1892.
La sua più attendibile origine, sulla base di quanto viene sostenuto da autorevoli studiosi locali, parrebbe riferirsi in particolare a considerazioni di carattere storico e descrittivo del territorio. Infatti, l'aquila di nero, sul capo di oro (il "capo" è costituito dalla terza parte superiore dello scudo), sembra possa fare riferimento al periodo in cui il territorio di Corbetta era soggetto all'impero austriaco. Il fasciato d'argento e d'azzurro e il palato d'azzurro e d'argento - con le loro strisce di colore azzurro - alluderebbero, invece, ai trentatré fontanili che si intersecano sul suo territorio.
Il "partito" è una partizione araldica costituita da uno scudo diviso verticalmente in due sezioni uguali da una retta che congiunge il punto mediano del lato superiore dello scudo con la sua punta. Con decreto del Presidente della Repubblica del 5 febbraio 1988 al Comune di Corbetta è stato concesso il titolo di Città.